5 pensieri su “Temi

  1. Ciao sono Anna. Da quello che leggo nella lettera mi sembra di capire che anche voi vi proponiate come un movimento di protesta. Siamo tutti stanchi, come voi, dell’amministrazione che se ne frega dei nostri problemi, ma chi ci dice che non siete altri “grillini”, che sbraitano senza avere neppure l’idea di quello che significa amministrare un Paese? e poi, Chi ci dice che non siete “Politici” esattamente come quelli che abbiamo avuto fino ad ora, che hanno portato il paese alla rovina? Avrei bisogno di essere rassicurata.

    • Gentile Anna,
      siamo lieti di avere ricevuto questo tuo commento anche perchè in questo modo lei ci aiuta a farci comprendere meglio come attivi cittadini e come movimento politico.
      Il Movimento Monreale Futura non nasce come semplice movimento di protesta paragonabile a quel che ormai siamo soliti individuare nel M5S dei “grillini”, ma ha alla base un vero e proprio programma di rinnovamento sociale ed economico che se da un lato si propone effettivamente di sganciarsi dal sistema politico-amministrativo delle ultime giunte, dall’altro ha un cuore ed una tradizione legata a ciò che meglio ha potuto rappresentare Monreale.
      I membri del movimento hanno particolare conoscenza e consapevolezza sia delle difficoltà intrinseche del nostro Paese che delle modalità di soluzione delle stesse perché, ognuno di noi, con la propria esperienza, ha contribuito e contribuisce ancora oggi a fornire risposte concrete che, nel corso dei prossimi mesi, saremo lieti di proporre a Lei e a tutti i cittadini.
      Purtroppo, siamo inoltre ormai costretti a vedere classificati i “politici” come persone di cui non potersi fidare ed è anche questa una nostra scommessa.
      I membri del movimento si pongono proprio l’obiettivo di far sì che la Politica quella vera possa essere un vero strumento attraverso il quale il confronto continuo tra amministrazione e cittadino possa dare i risultati migliori. Politica vera vuol dire sincerità, fiducia, schiettezza, volontà di cambiamento senza compromessi illeciti e ” al ribasso”.
      La politica è una cosa bella in realtà e dovremmo sapere riappropriarcene per lasciare ai nostri figli un’idea chiara di democrazia partecipativa e rappresentativa, dove i diritti siano considerati tali e non subordinati a favori, in cui l’occupazione non sia un miraggio derivante da una raccomandazione ma un merito e un diritto.
      Insomma, sarebbe bello riuscire a confrontarci ed a discuterne ancora ed è per questo che le nostre porte sono aperte e non ci tireremo mai indietro da un confronto con il cittadino o dal dare una risposta netta e precisa su di una questione.
      Pertanto, saremo lieti di rispondere ad altre sue domande.
      Cordiali Saluti
      Direttivo Monreale Futura

      • Condivido la preoccupazione di Anna, soprattutto per i politici. In questi anni di idee se ne sono sentite poche. Forse perchè i rappresentanti politici non ne hanno. Penso che alla base di una buona politica ci sia sempre l’idea da concretizzare. Penso anche che un cittadino avveduto debba saper scegliere in base a ciò che un partito o un movimento propone. il politico che non propone penso che non possa essere utile alla società civile e alla comunità. Cercare di concretizzare idee, magari sbagliando, è sempre meglio che stare lì, senza sapere cosa fare per migliorare le cose. Ho espresso una mia opinione, che penso sia condivisa anche da tante altre persone. Grazie

  2. IL CIELO si avvicina sempre più alla ferrovia, le nuvole diradano, è tempo di supremazia. Bisogna sfoderare il nostro talento e metterlo al servizio di un grande e rivoluzionario progetto del vero conoscere. Nella nostra comunità, visto che abbiamo, obtorto collo, abbandonato la nostra militanza in un partito che stava per farci perdere, irrimediabilmente, la rotta verso i veri lidi del sociale, dei suoi bisogni etc…occorre ora rendere visibile un nostro programma, in aggiunta a quello superbamente tracciato nel tuo blog, che finalizzi, soprattutto, l’uso vero e sostanziale delle cose(ad esempio- l’auto, la casa, l’informazione, le scuole , gli spazi pubblici, gli sportelli comunali, i rifiuti urbani e mille altre funzioni d’uso). L’aggiornamento e l’innovazione tecnologica deve essere il primo punto di programma del movimento. Per uscire dal grande degrado antropologico, ambientale e culturale, è necessario che uomini di grande spessore creativo e ideativo si mettano al servizio della città. Accelerare i processi di conoscenza equivale all’accelerazione delle particelle cerebrali umane, che, grazie ai milioni di codici giacenti in sonno nel cervello, possono rivoluzionare il percorso di tutti i nostri fratelli nella ricerca di un vero modello di vita fatto di libertà, fraternità, uguaglianza, pari opportunità e giustizia. Noi non siamo spocchiosi, vedi la politica odierna, né trasversali. Guardiamo dal basso verso il cielo per sognare unitamente a tutte le persone l’avvento di un’utopia possibile vera, la normalità e la civiltà in questa terra dei grandi bisogni umani. Non siamo alchimisti né abbiamo soluzioni istantanee. Occorre costruire dal basso una nuova coscienza civica con gli insegnanti e tutte le persone splendide del volontariato.
    Dal dissesto finanziario si esce con la logica del buon padre di famiglia e l’esperienza degli esperti ad hoc che debbono coniugare nei bilanci comunali la scaletta dei bisogni e le scelte politiche d’indirizzo generale. No a tagli lineari. La previsione dell’essenziale sarà come l’immenso di UNGARETTI. Da gennaio bisogna lanciare le location dei confronti con gli altri movimenti e partiti politici. Non voglio dettarti l’agenda, ti conosco a memoria, ma cerco di accelerarti. Mi trovi anche su twitter con il mio cognome @primocaputo, era ora di scrivere primo! Ho aperto n.3 Blog-n.1BRAIN MONREALE(Avanti tutta) n.2 Scogli di frontiera n.3 Letteratura ed Architettura codex dintorni monrealesi(il terzo debbo ancora completarlo) di cui ti fornirò il nome dei siti di accesso. Eccezionalmente, quando ci sarà un confronto politico duro, scenderò al tuo fianco.

  3. Che cosa si aspetta un cittadino del prossimo sindaco?
    Personalmente un occhio di riguardo al turismo, intanto, che qui è mordi e fuggi, al contrario di quanto si pensa, e nonostante questo Monreale sia un paese per numero di visitatori e importanza di monumenti.
    Capisco, tuttavia, che è dura cercare di far convivere un turismo con la vocazione chimica del paese, pero’, neanche si puo’ lasciare cosi hai quattro venti un notole turismo che per aspetti di assoluta “strafottezza” ( lasciatemi passare il termine) le amministrazioni precedenti non si sono mai occupato minimamente di questo aspetto.
    Una nota va anche spesa per i cani randagi. Una ammistrazione moderna civile lo deve fare, e deve rispettare il cane nelle loro esigenze, nel loro essere cani. Non lasciamoli cosi in preda a gente fobica, che se non sbaglio negli ultimi 3 anni sono stati avvelenati piu 200 cani.

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